Winamp rilascia il suo codice sorgente su GitHub, invitando gli sviluppatori a contribuire alla sua evoluzione e modernizzazione.
Il celebre lettore multimediale Winamp ha finalmente mantenuto la promessa fatta a maggio, pubblicando il suo codice sorgente completo su GitHub e aprendo le porte alla collaborazione degli sviluppatori.
Winamp, creato nel 1997 da Nullsoft, è diventato rapidamente uno dei player più amati dell’era MP3, grazie alla sua interfaccia personalizzabile, al supporto di numerosi formati audio, a plugin per la visualizzazione e a funzionalità come lo streaming radio e podcast.
Insomma, per chi avesse un minimo di dimestichezza col computer, Winamp era un must, come primo software alternativo al Windows Media Player presente di default su tutti i computer del mondo (poi arrivò VLC, ma quella è un’altra storia).
Winamp, la parabola del software l’invito alla collaborazione al web intero
Dopo l’acquisizione da parte di AOL, lo sviluppo rallentò fino alla sua interruzione nel 2013. Nel 2014 Radionomy prese le redini del progetto, ma non riuscì a riportarlo ai fasti di un tempo, poiché il mercato si stava orientando verso lo streaming musicale.
Nel maggio 2024, il team di Winamp ha annunciato il rilascio del codice sorgente, avvenuto ieri su GitHub, esattamente il 24 settembre. Sono inclusi il codice dell’app per Windows, gli strumenti di build e le librerie necessarie, permettendo agli sviluppatori di aggiungere nuove funzionalità o correggere bug.
Con il codice sorgente ora accessibile alla community, gli sviluppatori possono contribuire a modernizzare Winamp e ad aggiornarlo secondo le esigenze attuali. La pagina GitHub lo descrive come un “lettore multimediale versatile lanciato nel 1997” che, dopo anni di sviluppo rallentato, è stato aperto al contributo della comunità (sebbene la licenza del codice vieta la distribuzione di versioni modificate del software).
Nonostante il software utilizzi tecnologie ormai datate, come l’SDK DirectX 9, il progetto ha già attirato l’attenzione degli sviluppatori nostalgici. In circa 48 ore, il repository ha raccolto oltre 8.200 stelle e oltre 2k fork, segno del grande entusiasmo attorno a questa rinascita.